Design Sostenibile
Percorsi di “Green Design”, la tavola rotonda del Festival che anticipa l’inaugurazione della mostra D/SIGN ad Alba dedicata al Design sostenibile e al Design inclusivo.
Il Design Sostenibile è protagonista al Museo Civico di Scienze Naturali “Federico Eusebio” di Alba da Venerdì 9 Settembre, giorno dell’inaugurazione della mostra, sino a domenica 02 Ottobre 2022.
La mostra sarà suddivisa in tre distinte aree tematiche per donare ai visitatori una visione del design sostenibile attuale, partendo da “pezzi” che hanno fatto la storia del “design”.
La prima Area tematica che accoglie i visitatori è quella denominata “Special Guest Designer ‘900” dedicata ai designer che hanno fatto la storia del design: da Le Corbusier a Giò Ponti, da Egon Von Furstenberg ad Alvar Aalto, da Gaetano Pesce a Luca Pannoli, da Franco Albini e Alessandro Mendini a Gino Levi Montalcini, da Giuseppe Pagano a Marco Pocci e Claudio Dondoli di Archirivolto, ed altri grandi del Design del ‘900 fino alle espressioni artistiche moderne come il torinese Luficero Illuminazione, Cassina e Poltrona Frau.
La Chaise Longue di Le Corbusier in mostra ad Alba presso il Museo Civico “Federico Eusebio” nel complesso architettonico della Maddalena.
Un vaso di Gaetano Pesce in mostra ad Alba per D/SIGN – la mostra di Design del Festival delle Arti Visive Barolo Fashion Show, 7° edizione 2022.
La “superleggera” del Designer Gio Ponti in una foto pubblicitaria dell’epoca.
La seconda Area Tematica è quella più tecnica, denominata Area delle “Risposte industriali all’Economia Sostenibile”. È il “cuore avanguardistico” della mostra che prevede l’esposizione di tessuti per l’arredo provenienti da economia circolare, polimeri per l’industria del design anch’essi provenienti da economia del riciclo, sino a materassi realizzati esclusivamente tramite l’impiego di materiali naturali e senza colle sintetiche sino ad oggetti di design realizzati tramite l’utilizzo di materiali riciclati. Esporranno le loro soluzioni Green Oro Lavico, JV Italian Design, ExtraFlex, TPA Alternative Tessili, Powerpol e Reevèr.
Piatto di Oro Lavico, il designer Andrea Brancinforti utilizza esclusivamente materiali naturali come la pietra vulcanica dell’Etna e sistemi di incoraggio naturali.
La terza ed ultima Area Tematica è denominata “Artisti della Natura”. Quest’area della mostra ospita i capolavori di designer emergenti che, tramite l’utilizzo esclusivamente di materie naturali, creano oggetti di design.
In questa sezione della mostra esporranno le loro opere: Lorenzo Franceschinis, Massimiliano Mattone, Matteo Tampone, Marzia Boaglio e Andrea Branciforti per Oro Lavico nonché Alfredo Sconocchia che crea in upcycling Amplificatori valvolari “riutilizzando” parti di vecchie radio militari.
Le opere saranno “immerse” nel percorso del Museo di Scienze Naturali andando a dialogare con l’esposizione permanente in un connubio davvero evocativo.
Curatore della Mostra sul design sostenibile ed inclusivo l’esperto di innovazione nel Design Romano Di Giusto dell’organizzazione del Sign Festival.
Opera dell’Artista / Designer Matteo Tampone.
Opera di Marzia Boaglio, la designer utilizza esclusivamente materiali naturali come il legno.